LOGO HOBBY PESCA :: Portale dedicato alla Pesca Sportiva in Mare e in Acque Interne, Settore Agonistico e tutte le Risorse legate al Mare
Contenuto non disponibile, Attiva i Cookie di Advertising per visualizzarlo
Contenuto non disponibile
Attiva i Cookie di Advertising
Italian version
English version
Deutsche version
Francaise version
 Utenti On Line Utenti On line 109   Utenti nel Forum Forum    Fotografie nell'Album Fotografico Album Photos 0   Schede di Pesca in Archivio Schede Pesca 0   Utenti Iscritti al Forum Iscritti Forum 6.347  
  giovedì 21 novembre 2024      Buongiorno ! Imposta HobbyPesca come HomePage Imposta come HomePage  Aggiungi questo portale alla lista dei tuoi Preferiti Aggiungi ai Preferiti  Segnala questo portale ad un tuo amico che condivide i tuoi stessi interessi e la passione per la pesca sportiva Segnala Sito ad un Amico 
  Torna alla Home Page  Torna Indietro  tecnica :: tecniche pesca :: articoli :: art9 traina Aggiungi HobbyPesca ai Tuoi Siti Preferiti  Segnala questa Pagina ad un Tuo Amico  Segnala Errore in questa Pagina 
 
  Novità :: Servizi e Rubriche
  Link Consigliati
Negozio di Pesca Sportiva, vasto assortimento ai prezzi più bassi del web!
Annunci Gratuiti Vendita Barche, Motori Nautici, Imbarcazioni e Accessori per la Nautica
libero
Vari
Altri Link Selezionati!
Traina col Vivo: la Lampuga
Commenta questo Articolo  Vota questo Articolo  Stampa questa Pagina 
Testo di  Davide Castellano
Data Pubblicazione  05/05/2005

La Lampuga è uno dei pesci più belli e divertenti da pescare a traina con l’esca viva.
La colorazione è incredibile, dall’azzurro al giallo, dal verde molto intenso all’oro più acceso, è la cosa che ci colpisce di più una volta arrivata a bordo.
Osservatela bene e presto perché una volta morta diventa di un grigio smorto perdendo tutta la sua livrea originale.

Catturarla non è difficile ma recuperarla può diventarlo se l’esemplare è molto grande. La Lampuga, una volta allamata si scatena in una serie di salti fuori dall’acqua spettacolari e imprevedibili.
Quando poi arriva sotto la barca aspettatevi tutti quei cambi di direzione che fanno letteralmente impazzire. Delle volte mi è saltata in barca o addirittura è passata da una parte all’altra del pozzetto.

Tecnica di pesca
Pesce da traina per eccellenza ha delle abitudini diverse dagli altri pesci di superficie. La traina con l’esca viva è molto selettiva, infatti le lampughe più grandi attaccheranno prima.
L’aguglia, esca principe, deve essere piccola e trainata anche a galla, comunque dalle mie parti è inutile affondare l’esca oltre i 10/15 metri.
Diversamente dalle tonnacchielle e dalle palamite non si scatena negli spruzzi tipici delle mangianze.
L’abboccata avviene sempre improvvisamente.

Consiglio vivamente l’uso di attrezzature leggere, quasi da spinning. Quando si da la ferrata, la lampuga inizia una fuga che è fatta di salti e capriole, uno spettacolo incredibile. Attenzione che anche a bordo continuerà a saltare e fare capriole e siccome l’innesco è fatto con due ami, quello penzolo è pronto a farvi male.

La velocità di traina può arrivare a due nodi e mezzo, rallentare e accelerare induce il pesce ad aggredire prima le esche. Se avrete la pazienza di allamarne una e ve la portate appresso a 10/15 metri dalla poppa, avrete ferrate continue sulle altre canne.
Con certezza matematica la lampuga allamata verrà seguita dagli altri esemplari pronti ad aggredire le esche. Non arriverete nemmeno a calare il pesce esca a 5/6 metri dalla barca che verrà aggredito.

Consiglio comunque di non superare le tre canne per evitare grovigli incredibili. Accanto alla lampuga allamata si possono lanciare sia altre esche artificiali o addirittura innescare pezzetti di sarde, gli attacchi saranno continui.

La particolare conformazione della bocca di questo pesce è a tubo, l’attacco alla Aguglia avverrà quasi sempre dalla coda e troverete quasi sempre l’amo pescante infisso in fondo al cavo orale.
Pescate con la frizione del mulinello aperta e la lenza trattenuta solo dal cicalino, quando avvertirete lo strike, lasciate scorrere tre o quattro metri di filo prima di chiudere la frizione e dare la ferrata.

Non fate stragi inutili, la bellezza di questo pesce merita la sua contemplazione nei pochi attimi di vita che gli rimangono una volta a bordo.
Le sue carni sono sode e saporite e questa volta vi propongo una ricetta.

Ricetta
Sfilettate la Lampuga, è molto facile levargli la pelle. Tagliate il filetto a mo di bastoncini di pesce, preparate un intingolo composto da un cucchiaio di olio d’oliva, uovo battuto e mentuccia triturata. Bagnate i bastoncini con l’intingolo, impanateli con pane grattugiato grossolano e friggeteli. Salarli quanto basta e procedere all’ingurgitamento.
 



Vuoi discutere con altri appassionati di Pesca? Vai sul Forum di HobbyPesca.
Entra a far parte della Community più grande d'Italia, centinaia di persone risponderanno alle tue domande.
Potrai conoscere tanti nuovi amici ed organizzare battute di pesca nella tua regione. Che aspetti! Iscriviti subito!


Copyright © HobbyPesca.com
E' assolutamente vietata la riproduzione, anche parziale, del testo e delle foto presenti in questo articolo, senza il consenso scritto della Redazione e dell'Autore
.

Contenuto non disponibile, Attiva i Cookie di Advertising per visualizzarlo
Contenuto non disponibile
Attiva i Cookie di Advertising
Contenuto non disponibile, Attiva i Cookie di Advertising per visualizzarlo
Contenuto non disponibile
Attiva i Cookie di Advertising
Design, Graphics and Web Site composed 
INGEMATIC Web Management
P.Iva IT 06544030726
I Siti del nostro Network

HobbyPesca.com | HobbyPesca.net | HobbyPescaShop.com
HobbyNautica.it | PescaeRelax.it | TavoleSolunari.com
Copyright © 2002-2024  :: v. release 8.0
Tutti i diritti sono riservati  ::  Riproduzione vietata
Contact Module