Ci siamo, arriva finalmente la stagione più propizia per
praticare la nostra filosofia.
Personalmente adoro la primavera, l'allungarsi
delle giornate il profumo della pioggia che non porta gelo ma vita, tutto si
accende e si riscalda piano piano scrollandosi di dosso il peso oppressivo
dell’inverno. E così fanno anche le nostre amiche Carpe.
Non si può dire che la carpa vada in letargo, infatti le catture
più grandi si
fanno proprio nel periodo più freddo, ma diventa apatica e più difficile da
catturare.
Non spende energie quindi non ha bisogno di grandi quantità di cibo.
Molto selettiva gradisce solo alcuni tipi di nutrimento, molto proteico che le
assicuri un grande apporto di grassi con il minor dispendio di energie.
Tiger nuts pronte all’uso della Dynamite Baits
In
questa stagione invece dopo aver passato l'inverno a poltrire, anche se quest'anno
le temperature miti hanno giocato a favore di molti “Uomini di neve”,
così
chiamo io i Carpisti invernali, la loro vita diventa frenetica, devono
prepararsi al più importante appuntamento dell'anno.
Debbono conquistare
l'ambita compagna che li renderà padri nel periodo estivo. Lasciamole
assolutamente in pace in quei due mesi e pensiamo ad altre cose anche noi. I
periodi migliori secondo me sono Febbraio-Aprile e Settembre-Novembre.
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