Delle volte, trasmettere agli altri i piccoli trucchi del
"mestiere" è motivo di orgoglio.
Il terminale che vi propongo è utile nella pesca di tutti i
pesci grufolatori ed è dedicato alle esche vermiformi ma può essere utilizzato
con successo anche con il bibi e con il cannolicchio.
È un terminale molto semplice che si perde nella notte dei
tempi ma non è molto conosciuto. Si usa quando i pesci sono svogliati o
toccano male oppure sono molto sospettosi.
Lo vidi per la prima volta a bordo di un amico del nonno, durante una battuta di
pesca ai fragolini novembrini, pesci dai
sei, sette etti a salire.
Nella Foto: Fragolini alla Banchina
Questo terminale va montato sotto un piombo scorrevole, di
lunghezza variabile, ha la sua massima efficacia intorno ai 50/60 cm. Può essere
usato quando si pesca dalla barca, a surf, a fondo.
Consente di presentare l'esca in modo naturale e soprattutto
offre a noi la possibilità di ferrare il pesce anche quando mangia dalla parte
opposta all’amo.
Vi siete mai chiesti il perché di quegli strike violenti ma il pesce non si
allama?
Sicuramente sarà anche perché il pinnuto sputi l'esca, ma
tante volte il pesce prende in bocca la lenza ricoperta dal verme e non dalla
parte dell’amo come noi vorremmo. Questa è una situazione in cui sicuramente il
nostro terminale con la "botta" ci sarà di aiuto.
Per un fatto ovvio, il secondo amo troverà sempre il modo di
andarsi a piantare addosso al pesce. Anche quando sarà attaccato il secondo amo,
il primo, quello sotto, accorrerà in nostro aiuto.
Tav 1
Tav 2
Tav 3
Quando il pesce ingoierà il boccone dall'amo di sotto e voi
ferrerete, effettuando la fuga, la lenza si disporrà affianco al suo corpo, a
destra o a sinistra, sopra o sotto, il secondo amo, (quello di sopra), andrà a
piantarsi lateralmente, negli opercoli o addirittura sulla testa.
Se il pesce prende l’esca dalla parte di sopra, sotto la vostra trazione, gli
ami tenderanno ad avvicinarsi e anche l’amo di sotto, andrà a conficcarsi ai
lati della testa. Se il pesce ingoia tutto, nel momento della ferrata i due ami
tenderanno a piantarsi ai due lati interni della bocca come se esplodessero, da
qui il nome terminale con la "botta".
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