Questo ciprinide presenta una bocca di buone dimensioni rispetto ai suoi simili. Presenta un'unica pinna dorsale, più alta che lunga, simile a quella anale. Ha la coda a V e un grosso testone se visto dall'alto. Le squame sono molto ben visibili e di buone dimensioni.

La livrea è argento o oro.

La taglia varia dall’ambiente in cui vive, sui grandi laghi raggiunge i 3-4 kg eccezionali, e così sui fiumi anche se più spesso si vedono esemplari di 1-2 kg. Nei torrenti pedemontani le misure sono minori a seconda della portata dell’acqua.

Vive in acque correnti e ferme, sia limpide che non, sopporta bene l'inquinamento e lo troviamo praticamente ovunque, rogge e canali compresi. Fondo ghiaioso o terroso.

Attivo durante tutto l'anno, in inverno soprattutto gli esemplari maggiori. A seconda di dove vive, tollera il caldo o meno, per esempio in lanche d’estate diventa apatico. Di solito con il caldo tende a stare a galla o in raschi e correntine, spesso si attiva durante i temporali estivi o con bassa pressione. Dopo una piena con una buona portata d’acqua sembra più attivo e aggressivo.

Presente in tutte le regioni fino ad una certa quota, sia in torrenti e fiumi che nei laghi o presso lanche e cave.

La riproduzione avviene intorno a giugno (la sua pesca non è chiusa, salvo eccezioni regionali), il cavedano come molti ciprinidi si ricopre di piccoli sul muso. Le femmine deporranno intorno alle 100.000 uova che si attaccheranno a pietre tronchi o altro. La schiusa crescita è rapida dopo una settimana circa di incubazione all’interno dell'uovo.

E' un pesce onnivoro, si nutre di insetti, bacche frutta vermi e quant'altro di alimentere cada in acqua (pane, formaggio, alghe). E' anche predatore, si nutre di piccoli pesci come alborelle e vaironi.

Lo si pesca con molte tecniche: fondo, passata, spinning, mosca, vivo ecc. L'attrezzatura dovrà essere mirata ad un tipo di pesca e alla taglia di cavedano insidiata. Di solito per la passata si usano canne bolognesi o fisse con lunghezza relativa all’ambiete, per lo spinning si possono praticare diversi livelli, leggero o medio a seconda delle esche e dei luoghi, così per la mosca e la pesca a fondo.

Con esche naturali di ogni tipo, frutta (es: sambuca) pane e derivati, ecc. Per lo spinning minnow da 5-7cm galleggianti o suspending, oppure piccoli rotanti.

Primavera e autunno sono come sempre i migliori, ottima anche l’estate per la ricerca a galla nei momenti meno caldi. Dopo un temporale, una piena, o con bassa pressione il cavedano sarà maggiormente attivo.

Come per molti pesci l'alba e il tramonto sono ottimi. Mentre d'inverno lo cercheremo nei momenti più caldi della giornata, anche intorno al mezzogiorno.

Cielo coperto, non troppo caldo o freddo, risente degli sbalzi di temperatura improvvisi, quindi soprattutto d'inverno lo si vedrà attivo in periodi di stabilità termica anche se con temperature relativamente ridotte.

Non pregiate, commestibili ma prive di un gusto particolare se non cucinate particolarmente (es: le polpette sono molto buone). Presenta non poche spine.

Spesso è disprezzato dai pescatori locali, ma la sua è una pesca divertente e appagante. Soprattutto se ricercato con esche artificiali, o se preso dopo una lunga lotta di finezze, in quanto è un pesce molto furbo, soprattutto nelle zone più battute.