Corpo allungato poco compresso lateralmente con lievi striature lungo i fianchi che a volte acquistano riflessi giallastri. Occhi grandi con bocca piccola e finissimi denti.

Argentea:  sul dorso più scura con riflessi verdastri.

Media, con lunghezza  variabile  da cm 20-30.

Pesce gregario vive al largo sulle secche coralline e sulle praterie di posidonia nel periodo invernale, avvicinandosi alla costa  sia a fondi scogliosi che sabbiosi nel periodo primavera-estate dove si trattiene fino all’inizio dell’autunno.

In tutto il Mediterraneo, nell’Atlantico e nel mare del Nord.

Specie ermafrodita - proteroginica si riproduce nei mesi di Aprile-Maggio con deposito di uova galleggianti nel plancton sotto la costa. Allo stadio post-larvale i piccoli nati hanno il corpo semitrasparente che si formerà in modo definitivo quando avranno raggiunto la lunghezza di 30 mm. Allo stadio giovanile le boghe restano sotto costa per poi spingersi al largo.

Si nutrono essenzialmente di organismi planctonici, copepodi e altri crostacei. Non disdegnano uova e larve di altri organismi marini, ed essendo carnivori attaccano altri pesci.

Canna bolognese semiparabolica, con galleggiante piombato e non scorrevole e calamento  a due ami del  n° 16 o 18, legati con filo  di diametro 0,12 - 0,15.

Lombrico di scoglio, polpa di gamberetto.

Da Maggio ad Ottobre.

Al tramonto del sole la boga si avvicina a terra, trattenendosi più in  superficie. Nei bassi fondali comunque è presente tutto il giorno mangiando sia a mezzo metro dal fondo che ad un metro dalla superficie.

Sia con mare mosso che con mare calmo.

Mediocre.